la Madonna di Pompei in visita a Latina Scalo
Carissimi fratelli e sorelle.
Dal 17 settembre fino al 20, secondo il programma che già conoscete, avremo nella nostra chiesa parrocchiale l’immagine della Madonna del S. Rosario di Pompei. Dopo l’immagine della Madonna di Lourdes e di Fatima, questo momento è particolarmente importante.
Il messaggio che ci viene donato dalla Sua presenza è quello di riscoprire la preghiera mariana per eccellenza: il S. Rosario. E non possiamo non ricordare la conclusione della supplica, dove l’amore del B. Bartolo Longo per questa preghiera raggiunge vette veramente uniche: O Rosario benedetto di Maria, catena dolce… e, penso, sia con lo stesso spirito che il Beato fondatore del santuario di Pompei ed innamorato di Maria, accompagnerà la Sua immagine in visita alla nostra parrocchia.
Per aiutarci a riscoprire e vivere questa preghiera dobbiamo approfondirne il significato di riflessione orante sulla vita di Cristo, fatta con Maria, attraverso alcuni quadri evangelici: “i misteri”.
- Giovanni Paolo II, nella lettera apostolica “Rosarium Virginis Mariae”, che ci ha donato nell’anno del “Rosario” indetto nel 2002, ci ricorda che ”Recitare il Rosario non è altro che contemplare con Maria il volto di Cristo.” E proprio per questo carattere “cristologico” lo ha integrato aggiungendo “i misteri luminosi”, centrati su alcuni episodi della vita di Cristo che legano più coerentemente i misteri gaudiosi con quelli “dolorosi”. Ora, a maggior ragione, il Rosario è un compendio del Vangelo.”
Spero solamente che la presenza della Madonna di Pompei in questi giorni, non sia soltanto un “passaggio”, ma nell’ascolto del Figlio, fatto insieme a Lei, la cui immagine rimane nella nostra chiesa parrocchiale, possiamo riscoprirci vera Comunità cristiana fondata sull’ascolto attivo del cuore di Cristo.
Don Giuseppe