La salute del territorio e dei cittadini di Sermoneta: l’imponente progetto Ambiente e Salute
La salute del territorio e dei cittadini di Sermoneta tutelata dal progetto “Ambiente e salute” che il Comune di Sermoneta ha avviato nel 2012 insieme alla Asl di Latina, all’Ordine dei Medici, all’Ordine dei veterinari, l’Arpa, il Registro Tumori, la Lilt e tanti altri attori che hanno dato il via a un imponente progetto di studio, per migliorare la qualità della vita dei cittadini. «L’obiettivo – ha spiegato il Sindaco Claudio Damiano nel corso della conferenza di presentazione del primo step del progetto, venerdì scorso – non è solo quello di monitorare la situazione attuale, ma di incidere sulla qualità della vita dei cittadini».
Si tratta di un progetto pilota che potrebbe essere preso a esempio anche in altre città, ha confermato il Direttore del Servizio di Prevenzione della Asl Antonio Sabatucci. Tantissimi gli ambiti di intervento, coordinati dal dottor Ennio Zaottini: lo stato del territorio, dell’acqua, dell’aria, lo stato di salute della popolazione, dall’alimentazione alle attività sportive, giovani, alcolismo, tumori. «Un lungo lavoro – ha aggiunto l’assessore alla sanità Annarosa Centra – per individuare gli indicatori e le aree di interesse di ciascun firmatario del protocollo d’intesa firmato nel 2012».
Per quanto riguarda i tumori, i dati raccolti nel corso degli ultimi 11 anni saranno georeferenziati, come ha spiegato Fabio Pannozzo del Registro Tumori di Latina, per capire se ci sono località in cui si soffrono determinati tipi di patologia piuttosto che un’altra, per poter intervenire su eventuali criticità. Sarà istituito anche un Registro Tumori animali.
Saranno studiati gli effetti dell’arsenico nell’acqua che per anni ha caratterizzato una piccola porzione del territorio, anche se – come ha spiegato la dottoressa Marilena Rocchi – oggi Sermoneta non ha più problemi di questo tipo.
Per quanto riguarda la salute, proseguono gli screening sulla popolazione per la prevenzione dei tumori del collo dell’utero, della mammella e del colon retto, oltre allo screening cardiologico a cui sarà sottoposta la popolazione tra i 45 e i 60 anni, circa 2.200 cittadini. Per l’agricoltura, vanno avanti i controlli sull’utilizzo dei pesticidi e sugli inquinamenti ambientale. Fondamentale anche il monitoraggio degli sciami di api, vere sentinelle dello stato di salute di un territorio. Sulla zootecnia vanno avanti i monitoraggi sugli animali. Contro il randagismo si è riusciti a far adottare 40 cani del Comune di Sermoneta grazie alla stretta collaborazione con Chance for Dogs.
Partirà anche il monitoraggio del radon, gas pesante presente in natura e che, se inalato, potrebbe essere pericoloso nel lungo periodo, seconda causa di tumore al polmone dopo il fumo.
Altre aree di interesse riguardano il rischio sismico, idrogeologico e morfologico del territorio. Un grande passo avanti è stato compiuto con l’adozione del regolamento sulle biomasse, restrittivo sia per quanto riguarda la tipologia dei materiali introdotti che per le distanze. L’Amministrazione comunale sta lavorando per migliorare la raccolta differenziata, sia con il nuovo regolamento per il compostaggio domestico – per il quale a breve partiranno gli incontri pubblici – sia con la compostiera elettromeccanica che verrà installata all’Ecocentro, fino alle macchinette mangiarifiuti da installare presso le attività commerciali. «Questa Amministrazione, raccogliendo un progetto partito nel 2012, sta facendo un lavoro che andrà avanti nel tempo grazie alla piena collaborazione della Asl», ha concluso l’Assessore Centra. «Difendete questa esperienza da coloro che vorranno appropriarsi di questo progetto», ha concluso Giovanni Righetti, Presidente dell’Ordine dei Medici, tra i promotori del progetto insieme all’allora Sindaco di Sermoneta Giuseppina Giovannoli.