Federcaccia e solidarietà. La sezione di Cori dona derrate alimentari alla mensa cittadina
Un bellissimo gesto di solidarietà quello realizzato dalla sezione corese della Federcaccia (presidente Ferdinando Latini). Una serie di derrate alimentari sono state donate dai cacciatori coresi alla mensa cittadina, nata quasi due anni fa, grazie all’impegno del Comune di Cori e della Caritas diocesana, nei locali dell’oratorio della chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Olio, pasta, carne, formaggi, succhi di frutta, un prosciutto, cibo in scatola: insomma, tanti generi alimentari che andranno a sostenere il servizio che la mensa rende alle persone più in difficoltà. Oltre a questo, sono stati messi a disposizione, e poi estratti a sorte tra gli utenti della mensa, due buoni-cena da utilizzare presso due ristoranti coresi. Al momento della consegna, oltre ai membri dell’associazione e al direttivo, erano presenti il presidente provinciale di Federcaccia Luciano Pieralli, il sindaco di Cori Mauro De Lillis e il parroco don Angelo Buonaiuto.
Mario Rizzo, membro del direttivo, è intervenuto a nome dell’associazione sottolineando come nella sezione di Cori della Federcaccia l’attività portata avanti da sempre viaggi tra il sociale e il venatorio: “Il gesto che noi stiamo compiendo oggi – ha detto – dovrebbe essere la normalità in una società moderna, in cui ognuno sia impegnato a dare il suo contributo. I veri campioni sono i volontari che qui preparano, cucinano, puliscono. L’altruismo è un concetto attuale oppure la società non avrà un avvenire”.
“La nostra associazione è sempre attenta a intervenire anche su questi aspetti del sociale – ha affermato il presidente provinciale Luciano Pieralli -. Ringrazio tutti i soci di Cori che hanno partecipato a questa lodevole iniziativa. È questa la strada su cui occorre proseguire”. “Nel nostro piccolo – ha aggiunto il vice presidente della sezione corese Emanuele Rizzo – cerchiamo di dare un aiuto a chi è meno fortunato di noi”.
Il sindaco De Lillis ha elogiato l’attività della mensa e l’iniziativa odierna: “Grazie a don Angelo – ha esordito – in primis per aver dato vita, insieme all’amministrazione comunale, a questa mensa. Un investimento sociale prima che economico a beneficio del territorio. Il gesto di oggi – ha proseguito – ha un valore molto elevato, anche perché una società che non è tesa all’aiuto di chi è meno fortunato è una società che non ha futuro. Ringrazio la Federcaccia per le sue iniziative di carattere sociale, come quella di oggi. Spero che anche altre associazioni seguano il loro esempio”.
“Ben venga se questa azione di oggi – gli ha fatto eco don Angelo – possa contagiare altri come un ‘sano’ virus”.
L’occasione ha dato anche modo di rinnovare gli auguri, da parte dell’amministrazione e di Federcaccia, a don Leonardo Chiappini, che presta servizio nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Cori e che è stato ordinato sacerdote pochi giorni fa.