L’abbazia di Valvisciolo in rosa come simbolo della prevenzione del tumore al seno
Anche quest’anno, il Comune di Sermoneta ha aderito alla campagna Nastro Rosa indetta dalla Lilt, lega italiana per la lotta ai tumori, in collaborazione con la Asl di Latina.
Per manifestare vicinanza alle donne colpite dal tumore al seno e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione e del sostegno alla ricerca oncologica, l’amministrazione comunale di Sermoneta ha deciso di illuminare di rosa uno dei suoi monumenti più importanti e conosciuti, l’Abbazia di Valvisciolo. Questo gesto simbolico mira a sensibilizzare tutte le donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella e rappresenta la convinta adesione del Comune di Sermoneta alla campagna Nastro Rosa.
L’obiettivo è di promuovere la cultura della prevenzione e rendere le donne sempre più protagoniste della tutela della propria salute. Sermoneta lo scorso anno ha ospitato l’apertura della campagna “Nastro rosa”, illuminato di rosa il castello Caetani e promosso screening sulla popolazione femminile. A giugno ha inoltre conferito la cittadinanza onorari al professor Fabio Ricci, direttore della Breast Unit dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
«La prevenzione attraverso la diagnosi precoce è la prima arma che abbiamo a disposizione per aumentare sempre più le percentuali di curabilità del tumore alla mammella – spiega l’assessore alla sanità Sonia Pecorilli – I monumenti in rosa sono un’azione di grande impatto per comunicare un messaggio fondamentale: l’importanza della prevenzione, a oggi unico strumento davvero vincente nella lotta al carcinoma mammario».