Priverno nel Mito
PRIVERNO NEL MITO:Alcuni riferimenti alla città di Priverno si possono ritrovare nell’Eneide di Virgilio. Secondo la leggenda, Saturno venne cacciato da Giove dal cielo, e si rifugiò nel Lazio accolto da Giano.
Il figlio di Saturno, Pico, sposò la ninfa Canente, che era figlia di Giano, mentre il figlio di Pico, Fauno, si unì con la ninfa Marica di Laurento: da questa unione nacque Latino. Fauno regnava nel Lazio quando venne cacciato da una popolazione volsca del Nord. In seguito venne attirato dalla Maga Circe e tramutato in uccello, mentre la madre Canente affogava nel Tevere.
Il re dei Volsci, Osca, ebbe un figlio che chiamò Priverno – che è un altro appellativo di Saturno – in onore del dio. Priverno si sposò ed ebbe un figlio che chiamò Mètabo, il quale sposò Casmilla. Quando Priverno morì, Mètabo gli succedette, e decise di chiamare la città Privernum in onore del padre defunto.
Il mito continua con la nascita della regina Camilla, figlia di Mètabo e di Casmilla; la regina guerriera Camilla, morta in combattimento per difendere la libertà degli Italici contro gli invasori Troiani, è citata da Virgilio nell’Eneide.
A cura di Tiziano Dalò