Salute e prevenzione. La Farmacia Nobili dona un defibrillatore all’ASD Montilepini Cori
Festività natalizie all’insegna della solidarietà anche per la scuola calcio A.S.D. Montilepini di Cori che nei giorni scorsi ha ricevuto in dono dalla Farmacia Nobili un defibrillatore semiautomatico, strumento indispensabile per affrontare in modo adeguato le emergenze sanitarie e il primo intervento sia dentro che fuori dal campo, un patrimonio della comunità disponibile non solo per fini sportivi ma anche nei casi di pubblica necessità.
L’omaggio, oltre che un apprezzamento per il meritevole lavoro sociale e aggregativo che la neonata società di calcio a 5 sta svolgendo con i giovani di Cori, garantendo al contempo la formazione continua di dirigenti ed educatori in materia di salute e prevenzione, ha dotato la squadra del defibrillatore, dopo che 5 membri del suo staff hanno appena acquisito l’abilitazione al suo utilizzo, ed altri 3 la conseguiranno a Febbraio.
L’A.S.D. Montilepini, nata nella stagione 2014/15, è affiliata all’U.S. Latina Calcio e fin dall’inizio ha instaurato una stretta collaborazione con il dott. Aldo Grauso, psicologo dello sport e consulente della FIGC per le nazionali Under 16 e Under 17, che oltre a monitorare le metodiche d’insegnamento, cura la relazione allievo-educatore e allievo-allievo per programmare gli esercizi individuali e di gruppo con la massima efficacia.
Quest’anno inoltre la Montilepini ha ottenuto anche l’affiliazione tecnica e il riconoscimento di Academy del circuito internazionale Coaching Calcio con stage mensili per i propri allenatori con i formatori di Coaching Calcio Italia. A Settembre 2015, per la prima volta nella storia calcistica di Cori, ha iscritto una prima squadra al campionato di serie D di calcio a 5 o Futsal, con tutti ragazzi di Cori.
Durante le feste la Montilepini ha partecipato anche a due eventi benefici. Il Trofeo a favore di Save The Children ONLUS e ‘Natale in campo’, quadrangolare tra le forze dell’ordine per raccogliere fondi per il reparto oncologico del ‘Santa Maria Goretti’. Entrambi conclusi con un festoso terzo tempo, ormai una caratteristica comportamentale per gli atleti della Montilepini, che specie negli impegni casalinghi, usano sedersi a tavola con gli avversari nel post gara.