Sermoneta è stata promossa Smart City
Sermoneta è stata ammessa a far parte della grande famiglia delle Smart Cities, l’osservatorio istituito presso l’Anci (Associazione Nazionale Comuni di Italia), che ha l’obiettivo di individuare uno spazio per la condivisione e la produzione di conoscenza sui temi dell’innovazione e della sostenibilità urbana, oltre che ad essere uno strumento per individuare e mettere in rete le migliori pratiche ed esperienze, le soluzioni tecnologiche e gli strumenti di programmazione.
L’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Claudio Damiano aveva presentato la domanda di adesione all’Osservatorio ad ottobre, “al fine di metter in atto strumenti di innovazione in partnership con altri enti in particolare nel capo turistico e culturale”. Questa candidatura è stata accettata ed ora Sermoneta, insieme ad altri 134 Comuni italiani “Smart”, mette a disposizione di tutti gli altri Enti dello stivale le sue buone pratiche.
L’Osservatorio è sostanzialmente una comunità virtuale dell’Anci che, attraverso il supporto e la messa in rete di informazioni, potrà fornire spunti, contributi e occasioni per la promozione dell’innovazione, della qualità urbana, dell’intermodalità e dello sviluppo sostenibile.
L’adesione viene portata avanti attraverso lo sportello Europa del Comune di Sermoneta, l’importante servizio offerto gratuitamente alla popolazione, sia cittadini che artigiani e imprenditori, voluto nel 2013 per potenziare l’offerta dei servizi erogati dall’Ente e la cui gestione è affidata all’Associazione Y.E.S. EU Onlus, che opera nell’ambito dell’imprenditorialità e della mobilità giovanile, specializzata nel settore dell’europrogettazione e delle dinamiche di finanziamento europeo.
Come membro dell’Osservatorio Nazionale Smart City, il Comune di Sermoneta ha la possibilità di monitorare i programmi dedicati all’innovazione in particolare nel campo culturale e turistico. Questo anche in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione di “incentivare lo sviluppo turistico e culturale di Sermoneta anche realizzando partnership con altri enti territoriali e sviluppando l’aspetto di innovazione tecnologica in tale ambito”.